Monte-Molare

Monte Molare: tratto più breve per salire su in cima

Benvenuti (per i neo visitatori) e ben tornati, oggi vi porto in uno dei posti a me più cari. Il Monte Molare con la sua incredibile vista del Vesuvio e di tutta la costiera. In questo articolo vi guiderò, passo passo, sul come raggiungere la vetta. Vi spiegherò qual è il tratto più facile e più breve da seguire e meno faticoso! Salire su in cima alla fine ripagherà gli sforzi, credetemi! Pronti? Si parte!!!

Vesuvio-Napoli

Monte Molare: la catena dei Monti Lattari

Prima di spiegarvi sul come arrivare in cima al Monte vi faccio un piccolo excursus. La prima cosa da sapere è che il vero nome del Molare è Monte San Michele. Viene, da tutti, chiamato Monte Molare per la forma del dente (molare) che assume. Il Molare fa parte dei Monti Lattari che altro non sono che il prolungamento di quelli Picentini. Essi prendono il loro nome dalle capre e dalle mucche che vi pascolano! Il Monte Molare è quello con l’altezza maggiore con i suoi 1444 metri.

Costiera-Amalfitana

Monte Molare: come arrivare con mezzi propri

Ma bando alle ciance, scopriamo come arrivare in cima ad uno dei posti con la vista più bella della Campania. La prima cosa che vi consiglio è di provare ad andarci con qualcuno che già vi è stato! Il motivo è molto semplice, arrivare sul Molare non è semplicissimo, è faticoso e potreste perdervi. E vi posso garantire che se non siete attrezzati ed inizia a fare buio è meglio che avete una tenda con voi. Altrimeti la restate!!!

In cima al Monte Molare ovviamente ci si arriva con un sentiero a piedi.

Ma, sempre ovviamente, dobbiamo pur partire da un punto preciso. Ne esistono diversi ma quello più veloce e semplice ve lo spiego in questo articolo. Il punto di partenza del sentiero l’ho raggiunto con l’auto (motorino va bene uguale). Ritengo che sia il metodo più sbrigativo e veloce, sopratutto per il ritorno, senza vincoli e orari. Alla fine dell’articolo vi spiegherò anche come raggiungere questo posto senza auto.

Sentiero-dell'Angelo

La prima cosa da sapere è che la destinazione principale è Vico Equense. Se non lo sapevate è la prima città che da vita alla Costiera Sorrentina. Una volta arrivati in città, dobbiamo seguire le indicazioni per il Monte Faito. Una volta li, bisogna ancora proseguire verso il Santuario di San Michele.

Ho creato, in una mappa realizzata da me, l’esatto punto di partenza.

Qui c’è anche uno spazio molto ampio per parcheggiare. L’unica cosa che vi resta da fare è cliccarci sopra e seguire le indicazioni. Quando vi ritroverete in questo posto, una volta sistemati, inizierete il vostro cammino!

Vi lascio la lista di una serie di cose da avere con voi prima di salire:

  • Acqua almeno 1.5 litri
  • Giacca antivento
  • Scarpe da trekking sono ben accette. Non vi incamminate se avete scarpe con la suola liscia, potrebbe essere pericoloso.
  • Non vi dimenticate un ricambio
  • Qualcosa da mangiare dato che in cima sarete stanchi e affamati.

Una volta che vi siete accertati di avere tutto, potete inziare il percorso! Per il Monte Molare di percorsi in realtà ce ne sono 2. Quello che voi dovete seguire è quello ufficiale del CAI 350. Soprattutto se volete andarci la prima volta. Il percorso, che prende il nome di Sentiero dell’Angelo è ben segnalato.

Le segnalazioni per il Monte Molare sono sia date da cartelloni a forma di freccia che da segnali.

Funivia-del-Faito

Non so se siete mai stati degli scout, ma sono i classici segni rossi e bianchi che si fanno sugli alberi. Il cammino è quasi tutto in salita, quindi vi consiglio di mantenere un passo costante. Prima di iniziare a scorgere un minimo di paesaggio dovrete camminare un pò. Almeno 20 minuti per poi iniziare a vedere il lato della costiera amalfitana! Durante il cammino, inizialmente, sarete completamente immersi nella vegetazione.

Dopo circa 35-40 minuti di cammino arriverete in un punto dove il sentiero diventa più arduo. Non a caso è l’ultimo tratto ed anche qui vi consiglio di seguire alcune indicazioni. Prima cosa liberatevi di tutto quello che avete in mano. Questo tratto oltre ad essere molto ripido è anche molto sdrucciolevole. (E qui torniamo al suggerimento iniziale di evitare scarpe lisce o ginniche). Avendo sicuro una cartella con voi sulle spalle, bilanciate un pò il peso in avanti. Aiutatevi con le mani in caso di emergenza o se non riuscite a fare passi più lunghi delle vostre possibilità.

Trekking-Campania

Monte Molare: sulla vetta più bella di tutta la Campania

Monte-Molare

Una volta arrivati in cima bisogna fare un altro piccolissimo sforzo. 30 secondi che vi separano da quella che è, a mio avviso una delle viste più belle di: Napoli, Campania, Italia e Mondo! Si, signori miei, questa vista non ha eguali e per fortuna è difficile da raggiungere. Il che significa, ogni qualvolta andiate, non troverete (quasi) mai nessuno. Diventerà il vostro harem, il vostro Paradiso, dove il silenzio sarà vostro amico. L’unica cosa a farvi compagnia (apparte qualche amico) sarà il totale senso di libertà e di immensità.

Dal Monte Molare avrete differenti viste essendo su in cima. Quella del Vesuvio che si staglia maestoso sullo sfondo è sicuramente la più suggestiva. Poi c’è quella della Costiera Amalfitana fino ad arrivare a Capri. In più, potete scorgere parte del Cilento! Bhè, come vi ho detto all’inizio mi sembra un buon compresso per salirci su, no?

Monte-Molare

Per quanto riguarda il ritorno non dovete fare altro che seguire il percorso a ritroso. Prima, però, godetevi per un bel pò di tempo il panorama perchè salire sul Monte Molare non è cosa da tutti i giorni. E soprattutto scattate tante belle foto da portare con voi. Alla fine dell’articolo vi elencherò anche quali obiettivi portarvi con voi!

Dormire in tenda sotto le stelle

Questa parte del racconto è la mia preferita. Il primo motivo è perchè vi mostrerò cosa vuol dire dormire in tenda a 1444 metri con una delle viste più belle del Mondo. Ed il secondo è sapere che quelle foto le hai tu e persone che si contano sulle dita di una mano!

Posti-mozzafiato-Italia

Partiamo da un presupposto di base: dormire in tenda sul Monte Molare di notte è magico. Sta di fatto che poterlo fare non è fattibile se non siete iperattrezzati. Dove per iperattrezzati intendo avere:

  • Una tenda (consona al numero di persone)
  • Sacco a pelo
  • Abbigliamento caldo
  • Tutto l’occorrente per mangiare la sera e a colazione
  • Spazzolino
  • Acqua a volontà (almeno 2 litri totali)
  • Una torcia (meglio ancora una lampada)
  • Powerbank per sicurezza
  • Un fornellino a gas (mignon) semmai vorreste farvi una bella tisana calda
  • Un accendino.

Fatte tutte queste premesse quello che posso dirvi è che la vista al calare del sole è spaziale. Sembra che la luce non scompaia mai tanto che si è in alto. Non vi dico, poi, quando iniziano ad accendersi le luci delle città. La sensazione è stranissima perchè avverti un “silente senso di vitalità”. Da un lato il caos cittadino distante km e km e dall’altro il senso di pace più assoluto!

Sfondo-Vesuvio

Al (quasi) punto di partenza con i mezzi pubblici

Sappiate che arrivare al preciso punto di partenza con i mezzi pubblici non si può. Quello che però si può fare è avvicinarci il più possibile e poi proseguire a piedi. Per prima cosa vi allego il link sul come arrivare a Vico Equense dal vostro punto di partenza.

Come arrivare a Vico Equense dal tuo punto di partenza

Da Vico Equense, poi, avete 4 alternative per raggiungere il Villaggio Monte Faito. (Punto più vicino a quello di partenza per il Monte Molare):

  • Bus (scelta consigliata) in 42 minuti circa
  • Taxi in 16 minuti circa
  • Uber in 16 minuti circa
  • A piedi in 2 ore e 40 minuti circa.

Vi allego il link per maggiori info su tutte le opzioni con possibilità di prenotazione

Da Vico Equense al Villaggio Monte Faito

Dal Villaggio Monte Faito al punto di partenza seguite la mappa all’inizio dell’articolo. L’ho impostata appositamente col punto di partenza attuale in modo da orientarvi!

Funivia Castellammare: il modo alternativo per raggiungere Villaggio Monte Faito

Esiste anche un altro modo per raggiungere il Villaggio, non da Vico Equense. Da Castellammare di Stabia è possibile, tramite la funivia, arrivare al Villaggio! Vi alleggo, quindi, sia il link sul come raggiungere la funivia:

Come raggiungere la funivia di Castellammare di Stabia

che quello degli orari della stessa con il numero di corse giornaliere:

Orari e tratte giornaliere funivia del Faito

Foto paesaggistiche: quale obiettivo scegliere

L’ultima dritta che vi do di questa meravigliosa esperienza è su quali ottiche portarvi. Quando si parla di fotografia paesaggistica parliamo di lenti grandangolari. Anche se io non disdegno lo zoom per gli spot in montagna per foto più dettagliate!

Vi allego un link di amazon dove trovate tutti obiettivi grandangolari di ogni brand.

L’obiettivo grandangolare per la tua macchina fotografica

Io, personalmente, uso un 10-18 mm canon stm che fa la sua porca figura e che costa anche molto poco!

Conclusioni

Mi auguro che questo articolo sia stato utile e che seguiate tutti i consigli che vi ho dato. Soprattutto quelli sulla sicurezza pre partenza. Questa ennesima avventura è terminata, ma poi ricordo che hanno inventato la fotografia. Ed è grazie ad essa che ricorderò di questo ennesimo, meraviglioso viaggio. P.s. non dimenticare di cliccare qui per seguire sulla mia pagina instagram i posti in cui sono stato.

Se ti è piaciuto l’articolo e stai pensando al Monte Molare come prossima meta puoi condividerlo con i vari pulsanti che trovi subito qui sotto (facebook – Whatsapp etc) con le persone che ami. Non farli aspettare!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

4 Commenti